– Parrano Biodiversa –
conclude PARRANO FEUDO 900

con

Il Gusto del Tempo Viaggio alla Ricerca del Mondo dei Nostri Padri [ed. 2018]

[Padre Sapore] Il Pane della Ricostruzione

…un pane che sarà risultato dell’Incontro tra i Grani Antichi delle 4 Regioni colpite dal Sisma presentato in Forma di Studio

[con i grani di Umbria e Abruzzo] saporerà di Memorie

Il Pranzo della Domenica

Domenica 8 Luglio, dalle ore 10.00

Parrano [TR], Italie

Dalle ore 10.00 di domenica 8 luglio, e per l’intera giornata, Parrano Biodiversa, il Processo messo in moto lo scorso anno dall’amministrazione comunale della cittadina umbra per muovere il territorio verso una visione propria del progresso, si apre al progetto “Il Gusto del Tempo Viaggio alla Ricerca del Mondo dei Nostri Padri” [ed. 2018], promosso dal Ristorante [laboratorio] di Custodia Osteria Futuro (Scurcola Marsicana, AQ) in collaborazione con l’ass. cult. Tempi Moderni. E programma, all’interno del contenitore culturale Parrano Medioevale [ed. n 2], una domenica dedicata al recupero delle Memorie del Gusto (ricette, prodotti, momenti di consumo…e le emozioni da questi determinati), all’incontro tra territori, culture, generazioni…allo sviluppo, attraverso due distinte ma correlate iniziative: da “Pani di Memorie Pani Custodi”, “[PadreSapore] Il Pane della Ricostruzione” (un pane risultato dell’Incontro tra i Grani Antichi delle 4 Regioni colpite dal Sisma presentato in questo primo momento in Forma di Studio, cioè con i soli Grani Gentil Rosso e Solina [Umbria e Abruzzo]; “Il Pranzo della Domenica”… cucinato dai saperi custoditi dalle/nelle mani  delle splendide Principesse Antenate delle cittadina umbra.

<< Con il progetto ‘Il Gusto del Tempo…’ – spiega Valentino Filippetti, Sindaco di Parrano –, l’intenzione dell’amministrazione è quella di dare ulteriori spazi ai risultati della ventennale ricerca del Cuoco Custode Mario Iacomini, relativi ad una nuova visione dello sviluppo, cioè a quelle stesse determinazioni teoriche che sono alla base del Processo ‘Parrano Biodiversa’, sul quale dallo scorso anno molto stiamo investendo >>.

Il progetto “…è infatti ‘ConcettoMisura,  ed è parte integrante del piano di riorganizzazione dei sistemi territoriali, avente alla base il concetto di Biodiversità, assunto nelle sue diverse accezioni, e definito sui principi di sostenibilità ambientale e sociale, dal titolo ‘Tradizioni e Culture in Movimento / Le Nuove Forme del Gusto / Le Evoluzioni del Tipico’, che, elaborato dallo stesso CuocoCustode tra il 1997 e il 2001/’03, ha trovato poi diversi ambiti [territoriali] di sperimentazione, ad iniziare dal comune di Scurcola Marsicana, nel decennio 2006/2015, e per alcune misure anche con il sostegno del MATTM e del MIUR.

<<‘Il Gusto del Tempo…’ [ed. 2018] – dalle parole di Mario Iacomini – rappresenta la naturale evoluzione di quanto, tra il 1997 e 2003, abbiamo ideato, elaborato e ricercato, a supporto del recupero degli antichi cereali abruzzesi – la Solina, etc. -, e delle produzioni Biodiverse in genere, all’interno dei processi alimentari e culturali della contemporaneità. Rappresenta, quindi, l’attenzione che come esperienza abbiamo sempre nutrito nei confronti del Pane in generale, per il carico di valori culturali e simbolici che esprime, e, in particolare, di quei pani ‘antichi’ che le nostre mamme e le nostre nonne cucinavano, e poi custodivano, avvolti in panni di cotone tessuto largo e inumidito, in madie di castagno dispensanti per giorni e giorni odori di buono. Esprime compiutamente allora le coordinate culturali e metodologico-operative che abbiamo posto alla base della ricerca, e che ci impongono, nel momento in cui ci rapportiamo alle memorie…del pane e del gusto in generale, di rispettare chi di tali memorie è custode: le fasce anziane della popolazione, vero serbatoio di ricchezza, cioè di quella ‘sapienzialità infinita e complessa, anche palatale, maturata in secoli di esperienze e di passaggi testamentari tra le generazioni’, che sola può trasmetterci quei saperi in grado di guidare il nostro percorso. Per questo motivo insieme a Giuseppe Verrecchia, e Vincenzo Nuccetelli, le altre personalità della struttura-progetto di Osteria, per l’iniziativa ‘[Padre Sapore]…’, abbiamo deciso non già di presentare un pane prodotto nel nostro laboratorio ma di dare il là ad un vero e proprio viaggio di conoscenza e dialogo con le comunità e i territori individuati delle 4 Regioni. Quel dialogo che momentaneamente ha visto relazionarsi per il momento solo alcuni territori dell’Umbria e dell’Abruzzo, e che lascerà ampio spazio all’opera – anche alla cucina – delle ‘Principesse Antenate’ di Parrano. Quel dialogo che cercheremo di ricercare anche oltre l’Abruzzo, il Lazio, l’Umbria e le Marche. L’auspicio che noi di Osteria condividiamo con il Sindaco Valentino Filippetti – con l’amministrazione tutta, è quello riuscire a panificare un pane con i 21 grani [Antichi] ‘simbolo’ delle diverse regioni d’Italia: ‘Pane Italia’, questo il titolo del progetto di un pane nazionale. Un progetto vecchio di una ventina di anni…speriamo! 

‘Il Gusto del Tempo…’ [ed. 2018] corrisponde, infine, anche negli obiettivi a quanto ragionato in questi anni: la costruzione di [nuove] relazioni di memoria tra le generazioni per la trasmissione dei saperi, la costruzione di zone di relazione e scambio tra le persone, i territori, comunità, culture…e soprattutto la centralità del concetto di Biodiversità, riflettuto nelle sue diverse accezioni, nelle dinamiche politiche e culturali finalmente ‘Processate’. Obiettivi questi da sempre nella nostra esperienza considerati primari per la riorganizzazione sistemica dei territori >>.

Nell’attesa degli sviluppi forieri di futuri, gustiamoci il presente con le iniziative di questo fine settimana. Appuntamento a tutti allora alle 10.00 di domenica 8 luglio al Forno Custode, presso il forno medioevale Parrano, là dove “…Il Pane della Ricostruzione”, una volta sfornato, potrà essere oggetto, così come da programma, di una deGustazione Fuori Pasto

Alle ore 13.00, “Il Gusto del Tempo…”, si sposta nel Giardino di Palazzo de Sanctis per “Il Pranzo della Domenica”. Nell’eventoad invitile Principesse Antenate di Parrano, a partire dai Grani Antichi Gentil Rosso e Solina – dal Pane…, dalla pasta – e dalle altre produzioni di territorio, …Cucineranno il Tempo Cantando così le Memorie di quei Pranzi con i quali Intesero Crescere la nostra Idea della Domenica…e di Futuri. A guidare la Principesca Brigata (a farsi guidare dalla…), Mario Iacomini e Giuseppe Verrecchia, rispettivamente Chef e Responsabile dei Processi di Panificazione di Osteria Futuro, i quali, nell’offrire assaporamenti relativi all’idea alla base del progetto “Il Gusto del Tempo…” [ed. 2018], interferiranno il menù con alcune proposte gastroculturali. A lubrificare i pensieri, i vini del territorio. Per il menù…

“Il Pranzo della Domenica”, infine, vedrà la presenza di due agronomi, il Dott. Marco Fattoretti e il Dott. Andrea Pisanelli, che avranno il compito di introdurre le qualità dei due Grani.

Buoni appetiti a tutti!

 

PARRANO BIODIVERSA
conclude PARRANO FEUDO 900

con

Il Gusto del Tempo Viaggio alla Ricerca del Mondo dei Nostri Padri [ed. 2018]

[Padre Sapore] Il Pane della Ricostruzione

…un pane che sarà risultato dell’Incontro tra i Grani Antichi delle 4 Regioni colpite dal Sisma presentato in Forma di Studio

[con i grani di Umbria e Abruzzo] saporerà di Memorie

Il Pranzo della Domenica

Domenica 8 Luglio, dalle ore 10.00

Parrano [TR], Italie

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Il Comune di Parrano (TR), nel 2018, per i 900 anni della fondazione del Feudo (1118), che vide protagoniste prima i Bulgarelli poi i Marescotti, aveva varato un programma di manifestazioni – Parrano Feudo 900 – nelle principali località legate, per accadimenti e fatti significativi, alle due famiglie, e là dove la storia del feudo ebbe inizio: La Badia (Ficulle), San Giovenale (Orvieto), Migliano (Marsciano), Montegiove (Montegabbione). L’amministrazione intendeva inoltre celebrare le personalità che nel corso del tempo hanno dato un notevole contributo al territorio della cittadina umbra, oltre che all’intero Paese, come Sante de Sanctis, Gernando Petracchi, Vittorio Valletta e Gaio Fratini. 

L’appuntamento centrale del programma delle attività doveva essere la Festa Medievale, prevista per il primo fine settimana di luglio. Il grave lutto che ha colpito la comunità con la scomparsa improvvisa del giovane e talentuoso Chef parranese Alessandro Narducci, ha spinto l’Amministrazione Comunale e le associazioni organizzatrici a modificare il piano delle iniziative. 

La cena medievale, che era il cuore della manifestazione, è stata cancellata, così come e tutti gli eventi ludici. Si sono mantenuti gli appuntamenti dedicati alle su menzionate personalità, e le attività relative al “Processo Parrano Biodiversa”, che nei fatti concludono le celebrazioni.

Il “Processo Parano Biodiversa”, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale,  si riferisce ai risultati della ricerca, innanzitutto teorica, condotta dallo Chef abruzzese Mario Iacomini [CuocoCustode], che da anni elabora, sperimenta, e promuove, anche dall’interno del Ristorante [e Pizzeria] di Custodia Osteria Futuro (Scurcola Marsicana, AQ), che ha fatto nascere nel 2016 e gestisce insieme a Vincenzo Nuccetelli e Giuseppe Verrecchia, azioni tese alla riorganizzazione “sistemica e Biodiversa dei territori, fondata su nuovi principi”.

L’Amministrazione di Parrano ha condiviso le premesse, le ragioni, gli obiettivi, la metodologia di intervento della sua ricerca, e ha avviato alcune azioni tese a tutelate e promuovere la Biodiversità del/nel territorio parranese.

Da qui il sostegno al Centro Trasformazione Prodotti Agricoli, alla Cooperativa di Comunità, al progetto per la riattivazione del Forno Comunale.

La giornata dell’8 luglio 2018 servirà allora all’Amministrazione per capire a che punto è il Processo.

Per questo saranno ospiti, con un progetto promosso dall’OsteriaFuturo, in collaborazione con l’ass. cult. Tempi Moderni, e dedicato alle produzioni Biodiverse, il CuocoCustode e Giuseppe Verrecchia, dal titolo “Il Gusto del Tempo, Viaggio alla Ricerca del Mondo dei Nostri Padri” [ed. 2018], articolato in due distinti ma correlati momenti. Alle 10.00 il centro storico di Parrano sarà investito dai caldi effluvi di [PadreSapore] Il Pane della Ricostruzione. Nel Forno Medioevale un “…pane risultato dell’Incontro tra i Grani Antichi delle 4 Regioni colpite dal Sisma” sarà cotto e assaporato in Forma di Studio, cioè con i soli grani Gentil Rosso e Solina [Umbria e Abruzzo]. Alle 13.00 poi, presso Giardino Palazzo De Sanctis, andrà in scena “Il Pranzo della domenica”, con le mamme e le nonne parranesi, “guidate” dallo Chef abruzzese, a cucinare quello che di buono si mangiava la domenica. (Per partecipare al pranzo occorre prenotarsi presso la Pro Loco di Parrano).

“Parrano Biodiversa”, alle 11.00, presso la Sala Palazzo De Sanctis,  prevede, infine, il convegno, dedicato alla famiglia Bulgarelli, dal titolo “Parrano nel segno dei Bulgarelli”. Interverranno: la Dott.ssa Isabella Tedeschini  (Assessore alla Cultura del Comune di Parrano), la Prof.ssa Maria Grazia Ottaviani (Università degli studi di Perugia), il Prof. Sandro Tiberini (Deputazione Storia Patria Umbria).

– Parrano Biodiversa –

conclude PARRANO FEUDO 900

con

Il Gusto del Tempo Viaggio alla Ricerca del Mondo dei Nostri Padri [ed. 2018]

[Padre Sapore] Il Pane della Ricostruzione

…un pane che sarà risultato dell’Incontro tra i Grani Antichi delle 4 Regioni colpite dal Sisma presentato in Forma di Studio

[con i grani di Umbria e Abruzzo] saporerà di Memorie

Il Pranzo della Domenica

Domenica 8 Luglio, dalle ore 10.00

Parrano [TR], Italie

Programma

ore 11:00 – Sala Palazzo De Sanctis

Convegno – Parrano nel segno dei Bulgarelli

Interverranno

  • Dott.ssa Isabella Tedeschini  – Assessore alla Cultura del Comune di Parrano
  • Prof.ssa Maria Grazia Ottaviani – Università degli studi di Perugia
  • Prof. Sandro Tiberini – Deputazione Storia Patria Umbria

 

dalle ore 10.00 – Il Gusto del Tempo Viaggio alla Ricerca del Mondo dei Nostri Padri* – ed. 2018

Da una Idea di Mario Iacomini  – Evento Promosso dal Ristorante [e Pizzeria di Custodia] OsteriaFuturo in collaborazione con l’Ass. Cult Tempi Moderni

Dal Progetto Pani…Pani di Memorie [Pani Custodi]

[PadreSapore] Il Pane della Ricostruzione

Un Pane – presentato in Forma di Studio – risultato dell’Incontro tra i Grani Antichi delle 4 Regioni colpite dal Sisma

Stazione n. 1 –  I Grani Gentil Rosso e Solina [Umbria e Abruzzo]

ore 10:00 – FornoCustode

Cottura del Pane della Ricostruzione  nel Forno Medievale di Parrano e deGustazione Fuori Pasto Parranesi

ore 13:00 – Il Pranzo della Domenica

Giardino Palazzo De Sanctis

Le Principesse Antenate di Parrano, a partire dai grani Gentil Rosso e Solina  – dal Pane… – e dalle altre Produzioni di Territorio, Cucinano il Tempo Cantando così le Memorie di quei Pranzi con i quali Intesero Crescere la nostra Idea della Domenica

“Guideranno” la Principesca Brigata, Mario Iacomini e Giuseppe Verrecchia, rispettivamente Chef e Responsabile dei Processi di Panificazione di OsteriaFuturo, i quali, nell’offrire assaporamenti relativi all’idea alla base del progetto …Il Pane della Ricostruzione, interferiranno il menù con alcune proposte gastroculturali

A lubrificare i pensieri, i vini del territorio.

Il Dott. Marco Fattoretti e il Dott. Andrea Pisanelli, introdurranno, tra una portata e l’altre le qualità agronomiche dei due Grani

* Il Gusto del Tempo….: “ConcettoMisura” che è parte integrante del piano di riorganizzazione dei sistemi territoriali, avente alla base il concetto di Biodiversità, assunto nelle sue diverse accezioni, e definito sui principi di sostenibilità ambientale e sociale, dal titolo Tradizioni e Culture in Movimento / Le Nuove Forme del Gusto / Le Evoluzioni del Tipico, che, elaborato da Mario Iacomini tra il 1997 e il 2001, ha trovato poi diversi ambiti [territoriali] di sperimentazione anche con il sostegno del MATTM e del MIUR.    

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